Departures USA – The Hotels issue
«L’hotel non è più concepito come un semplice luogo presso cui riposarsi. Ora diventa la struttura grazie alla quale iniziare un viaggio verso l’ignoto, un vero e proprio spazio che mostra una finestra sulle nuove mete da esplorare». Con queste parole Jeffries Blackberby, Editor in Chief di Departures USA, apre il numero di Luglio/Agosto che mira a coinvolgere i lettori in un tour dedicato agli hotel, nonché alla ricerca di relax e avventure.
Nel dettaglio, la Hotels Issue di quest’anno è incentrata sulle esperienze di viaggio più incredibili: si parte dagli hotel lussuosi di Las Vegas, con consigli legati alla ristorazione, passando per la Sicilia e la “bella vita” italiana fino ad arrivare agli affascinanti safari del Sudafrica.
Questo numero non si limita a descrivere minuziosamente le opportunità offerte dalle strutture alberghiere menzionate ma si addentra nell’analisi dettagliata del design che le caratterizza: Departures, infatti, è una rivista consegnata gratuitamente ai possessori di carte American Express Platinum e Centurion, da sempre attenti a tutto ciò che si può definire esclusivo. Si tratta di un pubblico composto da 1,6 milioni di individui (dato 2018) negli Stati Uniti con un HHI medio pari a $854.631 e con una spesa annua di $250,9 miliardi.
La Hotels issue è particolarmente importante, dal momento che i lettori di Departures viaggiano mediamente 9 volte all’anno e spendono $75,9 miliardi al mese. La fascia di età che viaggia più spesso è quella compresa tra i 45 e i 54 anni ($20,9 miliardi investiti in viaggi con una spesa media annua di $52.489). Tuttavia, i lettori che rientrano nella fascia dei 25-34 anni godono della spesa annua più elevata ($59.661 e $11,8 miliardi spesi nel 2017 in viaggi). Segue il gruppo di età compresa tra i 55 e i 64 anni, che ha speso $18,4 miliardi per i propri viaggi (spesa media annua di $49.372).
Infine, il gruppo 35-44 anni spende in media $42.249 in viaggi.